Ar Arghail Cruthne!
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PESCE D'APRILE 2008

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Messaggio Da Ruirech Dom Gen 25, 2015 10:32 pm

11:29 Atlas disteso sulla piana pitta, poco a poco comincia a sbattere le palpebre socchiuse, destandosi a fatica da una lunga perdita di sensi. La vista è sfocata e lentamente cerca di farsi forza per tirarsi su da terra andandosi a sedere. Accanto a lui nota la presenza di un altro uomo...
11:30 Auron giunge nel luogo
11:30 Auron è già in ginocchio mentre Atlas si desta; si sta stropicciando gli occhi e quasi si spaventa nel constatr la presenza di un'altra persona di fianco a lui; sbigottito a fatica regge i raggi del sole, coprendosi con la mano; facendo così ombra alle cavità oculari.
11:34 Atlas abbassa lo sguardo scuotendo con forza il capo nel tentativo di scrollare il torpore che sembra affliggerlo. D'intisto nel vedere l'altro uomo che lo fissa, sobbalza all'indietro...benchè non sia stanco ma in uno stato confusionale ansima. Poggia una mano a terra per aiutare a spingersi in piedi...
11:36 Auron - Chi sei...<proferisce verso l'uomo, che pare aver però un'aria familiare>...D-dove siamo?...<balbetta, mentre a fatica si guarda intorno; una fitta alla tempia lo coglie all'improvviso>...Maledizione...<chinando il capo ancora di più, per poi riprendersi pian piano e sollevarla per andare ad osservare colui che è di fronte>
11:41 Atlas - <tornato in piedi si guarda attorno, ode le domande dell'uomo ma tace, non sapendo dare risposta; sofferma dinuovo lo sguardo su Auron>...io non capisco...<mormora mentre assottiglia lo sguardo sull'effige affisa al petto del silure raffigurante la figura del pavone; il medesimo simbolo è riportato come decorazione nella propria fibula che tiene legato il manto; non si sofferma ancora sul dettaglio, avanza d'un passo verso l'uomo>...tu ricordi il tuo nome?
11:44 Auron - <scuote il capo, allargando le braccia come segno di dissenso, sospira, guardando anche lui la spilla e le effigi sul proprio mantello>...Se non ricordo male però...<a fatica si concentra>...il Pavone....<chiude gli occhi, cercando di fare chiarezza nei suoi ricordo>...E' una tribù...<non gli viene però in mente il nome>
11:48 Atlas - <continua a guardarsi intorno, ammirando il paesaggio che non sembra aver mai visto prima; indi presta attenzione alle parole del popolano>...qualcosa sembra accomunarci...<annuisce alla sua constatazione>...una tribù dici?...<domanda quindi con aria pensierosa andandosi a grattare il capo>...proviamo a cercare in questa terra...forse, ce ne saranno altri che portano le nostre stesse effigi...
11:51 Auron - Bhe...<accogliendo la proposta dello sconosciuto>...Non è poi così una cattiva idea...<lo affianca, andando poi a misurarsi con lui; notandolo leggermente più grosso>...Sicuramente siamo dediti al combattimento...<guardando i proprio muscoli e la propria possenza>...Forse siamo....<scuote il capo ridacchiando, non continuando a dire la fesseria che aveva pensato>
11:55 Atlas - ...non credo sia un posto dove dei pavoni possano vivere facilmente però...<commenta andando a constatare la natura selvaggia ed aspra del territorio circostante>...non trovi? <domanda, facendo caso al commento espresso dall'altro popolano>...forse siamo?...siamo cosa? <domanda incuriosito, forse un pò troppo impulsivo ed ansioso di ricordare qualcosa, va a poggiare le mani sulle spalle di Auron scuotendolo come per sollecitarne la risposta>
11:56 Auron - Ehi Ehi calma...<sentendosi scosso dalla figura dello sconosciuto>...Bhe, se troviamo il Villaggio di queste terre e notiamo che le effigi non corrispondono...<provando ad ipotizzare>...Vedendo come io e te siamo spessi bhe...<grattandosi il capo>...Bhe magari siamo in missione segreta e dobbiamo uccidere qualcuno...<facendo spalluce>
12:01 Atlas - <inarca un sopracciglio alle parole del popolano silure, non sembra comprenderle del tutto>...missione segreta? uccidere?...<scuote il capo>...non credo d'averlo mai fatto...<sospira>...forse in tal caso...credo che convenga cercare comunque spiegazioni... non credo che nessuno abbia intenzione d'aggredirci...solo per una questione d'effige...non trovi?
12:03 Auron - Figuriamoci...<fa spalluce, rispondendo sicuro al fratello>...Mica sarà terra di animali questi....<sorride, per poi massaggairsi la tempia, che ogni tanto duole>...Come ti chiami tu?...<pensando che almeno lui il suo nome lo sappia; mentre passeggia su di un sentiero>
12:03 Maeve giunge nel luogo
12:03 Maeve si trova all'esterno delle porte di Cruthne, giusto nell'ombra gettata dal camminamento delle torrette, intenta ad ascoltare attentamente il resoconto di una delle sentinelle
12:12 Atlas - <sbatte le palpebre alla domanda di Auron, sospira>...questa domanda è forse l'unica cosa di sensato che fin'ora hai detto...<scuote le spalle>..ed ahimè non so ancora dare risposta...<aggiunge con rammarico e disappunto, affiancando il popolano nella sua passeggiata>...siamo sicuri piuttosto che c'è un villaggio da queste parti? <domanda a sua volta guardandosi intorno>
12:13 Maeve - [esterno porte - sotto torrette] Mi stai dicendo che sono spariti in tre, che le porte non sono state forzate e che non vi siete accorti di nulla? <chiede stranita alla sentinella, riepilogando il suo discorso> Non li avete visti passare, né sentiti? <assottiglia lo sguardo, diffidente> E dite di non esservi addormentati... certo...
12:20 Auron - C'è un sentiero...<guardandosi sotto i piedi e facendo notare ad Atlas la cosa>...Da una parte o dall'altra porterà da qualche parte, speriamo stiamo andando nel luogo più vicino...<alza poi il capo, notando il sole battere>...E poi non fa neanche freddo, quindi riteniamoco fortunati...<proseguendo>
12:21 Atlas - <asseconda le indicazioni del popolano, limitandosi ad affiancarlo>...mi riterrò fortunato...quando incontrerò altri uomini con questi pavoni decorati...e mi auguro che ci diano presto spiegazioni...e soprattutto qualcosa da mangiare! <borbotta, cominciando ad apparire nervoso>
12:23 Auron - Anche te hai fame?..<domanda retoricamente, senza esigere risposta>...Anche io, chissà da quanto tempo eravamo distesi la...<fa spalluce, mentre va a lisciarsi i baffi per poi commentare>...Ho come l'impressione però che non ci sia nessuno, se nessuno ci ha visto in tutto questo tempo...<chiedendo un parere ad Atlas>
12:23 Maeve - [esterno porte - sotto torrette] <la sentinella si ritrae sotto il suo sguardo, e Maeve scuote la testa spazientita, facendo cenno all'uomo di tornare al suo posto> E tieni gli occhi ben aperti, stavolta! <gli sibila dietro, allontanandosi di un paio di passi verso il sole> Auron ha detto che voleva andare a pescare... che siano usciti in gran segreto per quello? Magari si sono portati dietro il Sencha per proteggersi dall'ira di Manannan... avrebbe senso, certo...
12:26 Atlas - <comincia a scorgere in lontananza quelle che si direbbero delle palizzate; le fa notare al compagno sconosciuto>...di la...forse c'è qualcosa d'interessante...comunque sia, confidiamo nell'ospitalità di queste terre...sperando che, nel caso non siano abitate da altri pavoni...gli uomini che la popolano non siano coriacei ed selvaggi come il paesaggio che ci circonda...
12:27 Auron - Sarà gente ospitale e ragionevole, me lo sento..<appoggiando una mano sulla spalla del compagno di sventura, per poi andarla a rilassare nuovamente lungo il corpo>...Andiam dunque..<notando anche lui quel che sembrerebbe l'inizio di una fortificazione>
12:31 Maeve - [esterno porte - sotto torrette] <continua ad elucubrare facendo ipotesi, inframmezzate da preghiere verso Manannan nel caso in cui i tre si trovino davvero per mare; il filo dei suoi pensieri è però interrotto dal movimento delle sentinelle alle proprie spalle> Che dianine... <solleva il viso, e vede che il più giovane guarda verso l'orizzonte limpido, facendosi ombra con una mano, e segue la direzione del suo sguardo> Sicuri non siano solo due cespugli?
12:35 Atlas - <si sente rassicurato dalle parole del silure e a malapena stenta un sorriso>...è un villaggio!...<esclama avvicinandosi all'insediamento>...affrettiamoci, credo sia saggio mostrare le nostre spille per farci riconoscere...<esclama andando a lucidarsi con un lembo della veste l'effige del pavone>
12:38 Auron - Giusto...<annuisce, slegando il suo mantello dove è cucita una grande effige del pavone, sventolandolo qundi sopra la sua testa>...Hai avuto un'ottima idea....<continuando nell'azione per farsi riconoscere, mostrando insieme ad Atlas le effigi Siluri>..Di sicuro sapranno darci speigazioni...<annuisce convinto>
12:41 Maeve - [esterno porte] Deh, i cespugli si muovono, e veloci anche... <commenta, rendendosi conto che la sua ipotesi era decisamente infondata. Il capo scatta di nuovo verso l'alto quando sente una delle sentinelle borbottare qualcosa> Pavoni? Di nuovo? Sono testardi, però... <impugna il bordone di frassino che ne identifica la funzione druidica, nel caso in cui la mezzaluna crescente tatuata sulla fronte non dovesse essere sufficiente, ed inizia a muovere verso le due figure>
12:47 Atlas - <s'avvicina al villaggio ostentando assieme al fratello la propria appartenenza alla tribù silure, confidando che sia quella insediatasi nelle terre dove poc'anzi i due si sono risvegliati; una volta giunto nei pressi del villaggio rimane agghiacciato alla scena che gli si prospetta>...ci sono teste appese ovunque...<commenta fermando il passo, la voce sembra tremargli si volta cercando lo sguardo di Auron>...siamo proprio sicuri di avvicinarci maggiormente?...<domanda poi andando a scorgere sulle palizzate, alcuni uomini probabilmente delle sentinelle che sono di vedetta; prende coraggio dopo alcuni istanti d'esitazione e solleva la mano per attirare su di se l'attenzione>
12:53 Auron - Per gli Dei...<proferisce, osservando la schiera di testa sulle palizzate del villaggio>...Ho capito...<afferma sconsolato, chinando il capo, anche lui par tremare ora>...Siamo morti...<scuote il capo rammaricato, non riuscendo a dare altra spiegazione>
12:57 Maeve - <mentre avanza verso i due sente le sentinelle alle proprie spalle scoppiare in una fragorosa risata, alla quale dopo poco si unisce anche lei> Molto divertente, ragazzi, davvero... <si ferma ad una ventina di passi da loro, sghignazzando> Se non vi avessero riconosciuti vi avrebbero trasformati in due porcospini, mascherati come siete. A chi li avete presi quegli abiti? <si guarda poi in giro> Dove si è nascosto, Phoenix? Scommetto che è da qualche parte che si gode la scena...
13:00 Atlas - ...non direi...nessuna fra quelle teste, sembra assomigliarti vagamente...<pare rassicurare il popolano dandogli una pacca sulla spalla; a pochi passi dalle palizzate si ferma, soffermando infine lo sguardo sulla persona che gli viene incontro>...una donna...sembrano accoglierci con benevolenza grazie agli dei...lo sapevo, siamo nelle terre dei pavoni dunque...<commenta sommessamente verso il popolano, rimanendo tuttavia perplesso per il tono confidenziale della sacerdotessa>...phoenix? mai sentito prima...<borbotta in difficoltà, si volta verso Auron cercando sostegno e partecipazione anche da parte sua nella conversazione>
13:03 Auron - <vede una donna avvicinarsi, e lieto la accoglie>...Che bella notizia, una donna Pavone che ci accoglie...<chinando il capo verso di lei, per poi interrogarsi con lo stesso compagno di sventura>..Phoenix, chi sarebbe?...<facendo spalluce tornando quindi su maeve>
13:08 Maeve - Certo, sono una Pavoncella, Auron, come no... <guarda da sotto in su il guerriero, sempre ridendo> E' per questo che siete sgattaiolati fuori, stanotte? Siete andati a ricambiare la visita a Sud? Egoisti, però, a volervi prendere tutto l'onore da soli... le teste le ha Phoenix? <lo sguardo passa da un guerriero all'altro, e quando coglie le loro domande riguardanti l'identità del druì guarda Atlas negli occhi> Dai, Atlas... Phoenix... Alto, nero, con un gran bel randello...
13:12 Atlas - <sgrana gli occhi nell'udire le parole di maeve; d'instinto con una mano va ad afferrare la tunica del fratello, indietreggiando di qualche passo; si guarda intorno con circospezione infine assottiglia lo sguardo, focalizzando l'effige del cinghiale che la donna ostenta, assai diversa da quella silure, presente sulle loro vesti>...c'è disegnato un cinghiale li...non è un pavone!...<commenta ad alta voce, richiamando l'attenzione del fratello sul particolare>...qualcosa sembra non quadrare...i nostri simboli sono diversi e pure dice di conoscerci...<strattona ancora il popolano>...ci vorrà ingannare!?
13:16 Auron - Oh Maledizione...<agitato, inizia a saltellare sul posto, guardando in malo modo Maeve>..Di sicuro ci vorrà ingannare...<bisbiglia verso Atlas>...Senti che nomi dice...<scuote il capom, rabbrividendo>...Ci vuole mangiare...<infine sbotta, un pò ad alta voce>
13:21 Maeve - <gli occhi brillano maligni> Mi sono guadagnata il diritto di portare questa fibula, Laoch. Ho ucciso, per Cruthne, ed ora vi appartengo completamente! <inizialmente pensa che Atlas voglia mettere in discussione il suo appartenere alla pittia, ma nell'ascoltare i mormorii dei due qualcosa la inquieta> Mangiarvi? <squadra i loro volti, studia il loro atteggiamento, e aggrotta la fronte nel non scorgere più traccia della solita spavalderia> Atlas, Auron... cosa è successo? <parla ora con voce più placida, per non spaventarli>
13:24 Atlas - <inarca un sopracciglio, si voltaverso l'altro popolano>...Atlas?...Auron?...sono questi dunque i nostri nomi? <domanda perplesso per poi scuotere il capo>...spero almeno d'essere io Atlas...perchè Auron...non si può proprio sentire...<borbotta contrariato, torna quindi a rivolgersi alla donna, facendole un cenno con la mano invitandola alla calma>...non so chi tu sia, ma credo che anche noi ci siamo meritati il diritto di portare questa fibula del pavone...ma, da come ti rivolgi a noi...si direbbe che pavoni e cinghiali sono amici...per cui, non abbiamo nulla di cui preoccuparci
13:27 Auron - Auron invece è un bellissimo nome...<commenta, presumendo che si tratti di lui>...Auron, il Pavone!...<battendosi sul petto, facendo alcune prove su come presentarsi; rimane poi silente per ascoltar la Donna riguardo al dire di Atlas, per capir se i Cinghiali sono effettivamente amici dei Cinghiali e non devono aver nulla di cui temere>
13:32 Maeve - Sì, tu sei Atlas e tu Auron. Sì, siamo amicissimi... praticamente fratelli di latte. <annuisce, qualsiasi cosa per blandirli> Io sono Maeve, Bandruì di Cruthne, il dun principale delle terre dei Cinghiali. <indica il villaggio fortificato alle vostre spalle> Eravate nostri ospiti, stanotte, ma improvvisamente siete spariti, e ci siamo preoccupati per voi. Qual è l'ultima cosa che vi ricordate?
13:36 Atlas - <si rilassa nel constatare la cordiale spiegazione offerta dalla donna; da una gomitata al fianco dell'altro popolano>...brava gente questa di Cruthne...dice che ci avevano ospitato...bisogna dirlo in giro, di questi tempi la benevolenza è una dote rara....<sussurra al fratello lieto per l'essersi imbattuto in un popolo pacifico che benchè non sembra essere il loro>...ci sapresti indicare la via per le nostre terre Maeve? <domanda per poi interrompersi>...a dire il vero nulla, ricordo d'essermi svegliato con quest'uomo accanto a me...
13:38 Auron - Esatto...<annuisce, dopo la spiegazione di Atlas>...E mi ha anche fatto un pò paura inizialmente...<andando a squadrare Atlas dalla testa ai piedi; poi si volta verso Maeve>...Ma siete Cinghiali perchè assomigliate a Maiali?...<se la ride sotto i baffi, strattonando poi per la veste Atlas, non trattenendo le risate>
13:44 Maeve - Il dovere dell'ospitalità è scaro, Atlas, e chiunque in quest'isola lo onorerebbe. <alla domanda di Auron serra un po' più forte la mano attorno al bordone, ma riesce comunque a produrre un bel sorriso in risposta> No, Auron, il nostro emblema rappresenta le due doti che da sempre contraddistinguono i righ della pittia: il coraggio e la forza del cinghiale, ma anche la sua saggezza, dato che si nutre del frutto della quercia, il padre di tutti gli alberi. <torna poi a guardare Atlas, sempre sorridendo> Ma non potete già andare via! Ci sono tre giorni di festa, a Cruthne... la moglie del righ ha partorito... un bel maschio, sano e forte... <inventa allegramente> E quasi tutti i nobili della vostra tribù sono venuti a festeggiare con noi. Non vorrete mancare proprio voi due, vero?
13:50 Atlas - ...se si festeggia immagino ci sia anche da mangiare....l'idea non mi dispiace...<mormora cercando la complicità di Auron; soffermandosi poi sulle parole di Maeve>...forza...coraggio...?<domanda perplesso scuotendo il capo>...non so, non credo facciano per noi...<commenta dando una gomitata al Silure>...ci siamo spaventati prima nel vedere tutte queste teste appese alle palizzate...mi domando come si possa passano compiere degli scempi del genere...
13:53 Auron - Mangiare...<toccandosi lo stomaco>...Molto volentieri...<scuote la testa poi vistosamente, un brivido gli corre nella schiena>...Si, infatti...<rivolgendosi quindi a Maeve>...Come mai ci son tutte quelle teste di poveri uomini attaccate alle palizzate, devono aver fatto qualcosa di male..<una faccia inorridita e spaventata la sua>
13:55 Colan giunge nel luogo
13:55 Colan lentamente percorre il sentiero che lo sta conducendo a Cruthne. Non si ancora totalmente ripreso dallo scontro con la luna che gli dei lo hanno nuovamente condotto lì. Non sa il motivo, ma silente, avvolto nel verde mantello, segue la loro volontà
13:56 Maeve - Un sacco da mangiare! E da bere, anche... birra, sidro e latte a fiumi! <guarda poi con noncuranza le teste appese sulle palizzate> Ahum... <si schiarisce la gola> Ma quelle mica son vere! Legno e cartapesta, perlopiù. Ogni volta che piove quelle di cartapesta si disfano, e tocca rifarle nuove. Son fatte bene, però, eh? Paion vere! <sorride conciliante ai due, facendo un paio di passi verso le porte del villaggio> Le usiamo un po' come spaventapasseri, son decorative...
14:01 Atlas - <si gratta il capo perplesso riportando lo sguardo sulle palizzate; arriccia il naso storcendo le labbra>...certo se son decorative, avete decisamente poco buon gusto per gli addobbi...<scuote il capo rabbrividendo, inarcando poi un sopracciglio nell'andare a scrutare con diffidenza la donna>...però mi sembra strano...quanto dista da qua la nostra terra?
14:02 Auron avverte gli altri due che si allontanerà un attimo per problemi naturali; sorride imbarazzato iniziando quindi a costeggiare le palizzate per trovar un posto tranquillo senza che nessuno veda; rimane comunque lontano dalle teste, che, anche se decorative, incutono in lui un certo disgusto e timore.
14:02 Auron lascia il luogo
14:02 Colan il sole splende alto, ciò nonstante il clima rimane fresco, con una mano si stistema il mantello per coprirsi meglio. Ormai ha quasi terminato la salita che gli permetterà di avere una visione completa della piana e magari capire perchè ha dovuto compiere quel viaggio
14:07 Maeve - <abbassa la voce, come se rivelasse ad Atlas un gran segreto> Sai, è la moglie del righ... insomma, era convinta di non riuscire a rimanere incinta perché c'erano degli spiriti maligni che la guardavano male di notte. Quindi abbiamo messo quelle teste per spaventare gli spiriti, ed hanno funzionato, perché ha concepito! Da allora non abbiamo più il cuore di toglierle. Non piacciono neppure a me, io metterei dei bei vasi pieni di primule. <annuisce decisa, sorridendo> La vostra terra? Saran due giorni a cavallo, direi, verso sud. Non preoccuparti, vi daremo noi le provviste per il viaggio... <lo sguardo segue Auron che va ad infrattarsi>
14:11 Atlas - <si gratta il capo palesando assai poca convinzione per ciò che la donna racconta; segue con lo sguardo Auron, meditando di raggiungerlo a breve ma si trattiene ancora per un pò>...a ora si da la colpa agli spiriti maligni eh?!..<commenta le parole di Maeve>...piuttosto che imbruttire il villaggio con tutte queste decorazioni, perchè non far fare una visita al vostro Righ da un guaritore? Magari vi avrebbe risolto il problema senza ricorrere a tanto...<allarga le braccia>
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Messaggio Da Ruirech Dom Gen 25, 2015 10:32 pm

14:12 Colan le ultime yarde da compiere sono quelle più faticose da compiere, le energie cominciano a mancare ed è costretto a fermarsi un attimo per riprender fiato. Entrambe le mani vengono portate al naomh bata per sostenersi. Dopo una breve pausa riprende il passo riuscendo a scavallare la collina, lo sguardo finalmente si apre su una vasta piana, due figure che confabulano ed una terza che si allontana, ecco quante vede. Perplesso si sofferma ad osservare meglio quelle figure per poi incedere verso esse
14:18 Maeve - Mah, li avevamo esaminati entrambi... parevan sani, lei è giovane, lui è grande e grosso e sarà ben anche virile, no? Secondo me era tutta una questione di testa... <si porta un dito alla tempia, battendolo leggermente> Era convinta di non poter avere bambini, e così non ne aveva. Ah, ma appena lo terrà fra le braccia e sarà contenta, via tutto! <agita un braccio ad indicare le teste> Ci mettiamo delle belle strisce di stoffa con tinte allegre, così quando ci saranno il sole e la brezza questo villaggio apparirà a tutti per ciò che è: un allegro posto di compagnoni! <rivolge un bel sorriso all'uomo>
14:22 Atlas - <annuisce con un cenno del capo>...si è questa l'impressione che ho avuto...a dispetto del territorio impervio la gente che popola questi luoghi si direbbe assai pacifica...<commenta voltandosi poi e scorgendo una figura che s'avvicina, rimane silente>
14:24 Colan man mano che si avvicina nota la figura della luna, un attimo di indecisione nel suo passo, guardando con più attenzione nota anche la presenza di un popolano con vesti silure. A quel vedere arresta totalmente il suo incedere. Dubbioso, incredulo di quanto vede riprende a dirigersi verso le due figure, non capisce cosa un pavone, per di più popolano, possa essersi spinto così a nord
14:28 Maeve - Eh, sai come si dice... terra fredda, cuore caldo. Dopotutto considerata la rigidità del clima che c'è qui, se non ci affidassimo ai rapporti di buon vicinato come potremmo sopravvivere? <si stringe nelle spalle, assumendo l'aria da donnino dolce e tenero, per poi guardare una figura in avvicinamento> Ma tu guarda, uno dei tuoi fratelli! Quel caro mattacchione di Colan! <inizia ad avanzare verso il druì, un sorriso stampato sulle labbra, lo sguardo che però ne implora il silenzio>
14:31 Atlas - <sofferma lo sguardo sul silure che s'avvicina; alle parole della sacerdotessa inarca un sopracciglio>...fratello?...anche lui ha l'effigi del pavone?...<domanda non riconoscendo la persona, spaesao dalle parole di Maeve; nel dubbio tuttavia, solleva una mano rivolgendogli un cenno di saluto>
14:34 Colan senza indugio si dirige verso la luna, lo sguardo si alterna tra le due figure, ancora non riconosce i lineamenti del popolano. Passo dopo passo si continua a domandare cosa un popolano possa fare lì e se gli dei lo abbiano guidato solo per quel motivo. Arcigno ed ancor più perplesso per la tranquillità di quel saluto alza il braccio per contraccambiare ...
14:35 Phoenix giunge nel luogo
14:35 Phoenix vagamente rintronato, non sa bene perché, ma si aggira nei pressi della spianata pitta; durante il suo girovagare, le storie di viandanti e stranieri su quelle nordiche e aspre terre, sono state fomentate da sguardi spaventati e scongiuri; incuriosito pertanto è deciso a voler saggiare il valore di quelle altezzose genti, volgendo il suo passo verso le porte di Cruthne avvolto come di consueto in un mantello di lupo, segno distintivo delle sue terre d’origine.
14:38 Maeve - Colan! Vecchia roccia! Sei arrivato per i festeggiamenti, finalmente! <parla a voce alta, con tono di voce esageratamente amichevole, così che Atlas possa sentirla, ma poi va ad abbassare la voce in un sussurro udibile al solo Colan> E' Atlas... è impazzito, crede di essere silure! E lo stesso è successo ad Auron! <sgrana gli occhi, preoccupata, prima di tornare ad alzare la voce, di nuovo cordialissima> La moglie di Nyus ha avuto un maschio, non sai quanto siamo contenti!
14:40 Atlas - <va incontro all'uomo che s'avvicina, non presta ora attenzione alle parole della sacerdotessa; riscontra nelle vesti di Colan le effigi analoghe a quelle con cui si è risvegliato; palesa un gran sorriso; andando ad indicare il simbolino del pavone sia nelle proprie vesti che in quelle del druido silure>...un'altro uomo che appartiene al mio stesso popolo...<afferma lieto andando ad affiancarlo>
14:43 Colan - ainè a te luna <<ribatte serioso, chinando comunque il capo in segno di rispetto>> cosa? Atlas? ma che cosa sta accadendo qui ... <<arresta il passo e assottigli gli occhi per meglio osservare i lineamenti del popolano, spalancandoli poi nel riconoscerlo e nell'udirne le parole>> quale assurda trama stanno tessendo gli dei e che diamine sta accadendo qui ... <<scuote il capo incredulo>> si sono il sole crescente silure <<verso Atlas per poi tornare su Maeve>> che gioco state giocando <<quasi minaccioso il tono>>
14:44 Phoenix - [si avvicina lentamente al nutrito gruppo] Ainè a voi, genti di queste terre… [si sorprende per il saluto usato ma che gli fuoriesce istintivo; inoltre un accento forzosamente più meridionale lo contraddistingue, come se fosse abituato solitamente ad altro] mah … [si avvicina lentamente agli astanti mostrando lo strano bordone che porta] ma perché ho un cinghiale sopra? [si domanda con tono sollevato]
14:49 Maeve - Ma no, Colan, i giochi in onore del nascituro non sono ancora iniziati! Le gare inizieranno domattina al levarsi del sole! <scuote appena il capo, lo sguardo che continua a saettare dal volto di Atlas a quello di Colan> Gli dèi però hanno iniziato a giocare un po' prima, ecco. <sobbalza, poi, sentendo la voce di Phoenix, che parla con uno strano accento> Ainé, Phoenix... <lo squadra, quasi rabbrividendo nel vederlo portare delle pelli di lupo sulle spalle> Ehm, hai un cinghiale sul bordone perché... perché sei un saggio, ovvio. <di nuovo guarda verso Colan, sempre più allarmata>
14:54 Atlas - <appare spaesato nel vedere un altro uomo aggiungersi al gruppo; si guarda intorno tornando ad affiancarsi all'unico che al momento gli ispira fiducia poichè portatore delle sue stesse effigi>...di...cosa stanno parlando?...<domanda in evidente stato confusionale, cercando dal druido delle spiegazioni mentre alterna lo sguardo su gli altri due presenti>
14:55 Phoenix - Bah [sbotta come è suo solito] non mi ricordo tanto… ricordo di essermi risvegliato in splendide terre… Cantia la chiamano… ma ho avuto un tremendo impulso a risalire l’isola per venire qui… le fredde e nordiche terre dei guerrieri Pitti mi hanno detto… ma qui …. Qui c’è solo desolazione… e qualche megera [indica Maeve con noncuranza prima di scrutare i baldi giovani nei pressi, distinguendo le spille del popolo del pavone nel suo petto li accomuna come alleati] Ainè … non so di che parlano… onestamente però ciò che mi hanno detto su queste sanguinose [abozza una risata come sfottò]terre, è stata solo una grande menzogna…
14:57 Auron giunge nel luogo
14:57 Auron ci ha impiegato un pò a trovare un posto di pace dove fare i suoi bisogni; fa finalmente eccolo ritornare dove prima, notando fin da subito la presenza di due nuovi individui; un perfetto sconosciuto molto alto e un altro che non ha mai visto prima ma con le effigi del Pavone; felice s'avvicina, contento di aver trovato un Pavone.
14:57 Colan - Maeve cosa sta combinando la dea? <<la fissa serioso per poi lasciarsi andare in un sorriso maligno>> e tu <<verso Atlas>> cosa stai facendo qui <<il tono è di rimprovero>> lo sai che ai popolani è vietato lasciare il villaggio da soli <<ancor più perplesso e sorpreso nota la figura di Phoenix e le vesti che il sole indossa>> gli dei si stanno prendendo gioco di me? <<borbotta confuso tra se e se>> ainè a te <<infine aggiunge>>
15:00 Auron - Pavone...<allargando le braccia verso Colan>...Felice di vedere un altro come me e lui...<indicando Atlas, per poi notare il rimprovero di Colan nei confronti del suo compagno di sventura>...Maledizione, spiegagli che non è colpa nostra...<intimorito, per poi avvicinarsi a Phoenix>...Scusa tu chi sei, io mi chiamo Auron...<guardandolo dal basso verso l'altro visto la sua statura>
15:01 Maeve - <le nocche si sbiancano, mentre stringe il bordone in modo quasi convulso> Si stanno prendendo gioco di ciascuno di noi, temo... <risponde in un sibilo verso Colan, mentre gli occhi non si staccano da quelli di Phoenix> Non parlare male della mia terra, druì, o dimentico ciò che sei...
15:01 Mackena giunge nel luogo
15:01 Mackena cammina verso il villaggio per far ritorno dopo una lunga caccia che l'ha visto impegnato, eccome! tutto sudato, sotto il sole che riscalda le terre dei cinghiali, vede diverse figure radunate che portano vesti nemiche a quelle dei pitti, fortunatamente riconosce Maeve e si tranquillizza agitando il braccio mentre si avvicina...
15:03 Golem giunge nel luogo
15:03 Golem in ritardo rispetto al proprio Druida, rocede per il classico sentiero che sbocca fino alla piana di Chrutne; in sella al fido destriero galoppa rapido onde raggiungere prima possibile il fratello. E' totalmente al corrente di tutto quello che è accaduto, sorride nell'avanzata, sa che comunque deve stare attento e soppesare parole e azioni, dopo qualche minuto riesce a intravedere la distesa che si apre davanti a se
15:03 Atlas - <si volge a Colan, scuote le spalle>...Villaggio? Non ricordo il nostro villaggio a dire il vero...mi son risvegliato in queste terre...accanto a lui...<va ad indicare Auron; si volta poi verso Phoenix>...Ma no, si vede che hai capito male...lei ci ha detto che si tratta di terre pacifiche...non credo sia qua il posto che tu stia cercando...<borbotta andandosi poi a rivolgersi nuovamente a Colan>...ci aiuterai a tornare al nostro villaggio?
15:03 Mackena molto incuriosito, riconoscendo i visi, stupito, apre la bocca e gli occhi alternando lo sguardo su tutti, non sa ancora che è successo..
15:06 Colan - <<si sofferma ora anche su Auron mantenendo un tono di rimprovero>> non voglio sentire scuse fratello ... fin troppo in là vi siete spinti <<ora alterna lo sguado tra i due>> vi siete spinti olte le terre dei nostri alleati giungendo in questo luogo di morte <<con il bordone indica le teste dei nemici sconfitti>> volete che anche i vostri capi facciano da monile a questa piana? <<riprendendo un tono pacato si volta verso il sole>> attento Phoenix queste terre bramano anche il tuo capo ... vi ricondurrò io al villaggio <<ad Atlas>>
15:07 Mackena - <raggiunti i presenti rimane serio salutando> Dia... <balbetta perplesso facendo un rapido inchino ai due druì ed alla Luna> Dia a voi! <poi si avvicina a Maeve e le sussurra qualcosa>
15:07 MarMe giunge nel luogo
15:07 MarMe si arrampica sulle palizzate ormai rimesso dalle ferite subite epr adempiere i turni di guardia.Il mantello svolazza mentre sale sulla scala traballante e impervia.Le armi ciondolano e ondeggiano mentre si issa di gradino in gradino fino al camminatoio
15:09 Phoenix - Ah [annuisce avvicinandosi ad Atlas ed Auron] Io sono Phoenix… mi hanno detto che sarà il druida delle terre dei lupi a Dvrovernum … quindi possiamo discendere a Sud insieme… il bellissimo Sud [sospira come innamorato delle sue parole, la vicinanza di quelle terre ha mitigato il suo carattere che ora è espansivo e sornione] terre pacifiche?! [esulta con la voce] Finalmente… possiamo riposare qua, penso che mi farò un bel mazzo di margherite… è un posto bellissimo… [lo sguardo vola su Maeve] zitta Megera… se sai chi sono non devi nasconderlo dillo e basta… [mette il broncio ma non resiste e ridiventa immediatamente composto edulcolorando le sue parole] ma forse… forse vuoi solo un fiorellino anche tu vero? [sincero nel tono]
Mackena sussurra qualcosa a Maeve
15:12 Auron - Ah sei tu Phoenix...<lo guarda per un pò, sorridendo, per poi voltarsi verso Colan>...Scusa ma noi ci siamo svegliati qui, non è colpa nostra...<per poi dire>...Ma non quelle teste la sono solo degli addobbi, mica sono vere...<scoppiando ina una risata>...Figurati se sono teste vere quelle la...<indicandole; per poi rispondere a Mackena>...io sono Auron, il Pavone...<sventolando il mantello>...e son qui nella terra dei maiali....<ridacchiando ora>
15:13 Phoenix - Si avvicina prima ad Auron e poi ad Atlas per sussurrargli qualcosa.
Phoenix sussurra qualcosa a Auron
Phoenix sussurra qualcosa a Atlas
15:14 MarMe intravede le sentinelle assiepate e sporgesi dalla lignea palizzate.Si avvicina facendo paino e poi gli fa un guercio facendole sobbalzare. Irato le rimbrotta per la loro superficilità poi alal fine uan di esse gli indica la piana dove un nugolo di persone si sono radunate.Tende lo sguardo cercando di capire chi siano
15:15 Auron dopo l'invito di Phoenix si mette alla ricerca di qualche fiorellino da regalare a questa terra che a quanto pare puzza.
15:16 Maeve - <solleva un dito per acquietare Mackena, dopo aver sentito la sua domanda> Non toccare nessuno, per carità divina. <gli risponde, prima di chiudere gli occhi per un istante, cercando di raccogliere i pensieri in una situazione che sta rapidamente precipitando; approfittando del fatto che Phoenix sta parlottando con i due guerrieri, si avvicina a Colan per sussurrargli qualcosa a propria volta>
15:16 Golem procede a spron battuto, tallona la bestia sui fianchi, lo incita a mantenere la medesima andatura, è ormai prossimo al villaggio, inizia ad intravedere delle figure non molto distanti sostare nei pressi delle mura
15:17 Atlas - <ascolta le parole di Colan, accogliendo poi il sussurro del druido cantio; assottiglia lo sguardo su Maeve, guardingo e sospettoso>...essi bramano...<bisbiglia ad Auron andando ad indicarle con un cenno del capo la sacerdotessa>...volevano attirarci nel villaggio...per farci fare una brutta fine...il nostro saggio fratello druido...fortunatamente ci ha ravveduto...<afferma con convinzione, andando ad incrociare le braccia al petto>
Maeve sussurra qualcosa a Colan
15:17 Colan - ainè a te giovane <<verso Mackena>> no fratello quelle sono le teste degli uomini che come voi si sono spinti scoccamente fin qui, non sono addobbi ma moniti <<serio socchiudendo aapena gli occhi>> fortunatamente il nostro righ dovrebbe raggiungerci presto così da proteggerci da eventuali attacchi nemici <<notando la figura di Maeve avvicinrsi con un sorriso divertito le tende l'orecchio per ascoltare quanto ha da dire>>
15:18 Mackena - <annuisce alla raccomandazione di Maeve e poi si volta strabuzzando gli occhi quando Auron si presenta> COSA???!!!! MA SE FINO AD IERI ERI UN PITTO?! <sbraita sbuffando e poi fa un passo avanti verso il popolano> MA.. <cerca di calmarsi> ti metti con dei sudisti, percaso? <domanda stizzito, quindi, stufo di sentire tutte queste cose intutili si dirige verso le palizzate>
15:18 Colan si avvicina a sua volta per sussurrarle la risposta
15:19 MarMe - Ma cosa succede???? quello è il Bordone di Phoenix...lo riconosco per la testa di animale che vi svetta <parla con le sentinelle ad alta voce> ma colu iche lo impugna porta vesti di un colore che non è di Cruthne...hanno trafugato la sacra verga del nostro Druì <esclama eccitao per l'accaduto poi riflette meglio e giunge ad una sensazionale conclusione> Ma allora quello è un nemico e pare essere accompagnato da altri...suonate i corni, io cercherò di ingaggiarlo <dopo aver rialsciato l'ordine epr le sentinelle si fionda di nuovo alla scaletta per ridiscendere verso l'ingresso con animo turbato>
Colan sussurra qualcosa a Maeve
15:20 Mackena mentre si avvia verso le palizzate si ferma vedendo le sentinelle aprire i portoni, poi riprende continuando a sbuffare innervosito come se il Sole di Drovernum e i due pavoni popolani lo stessero prendendo in giro...
15:21 Phoenix - Essi bramano si [fa eco ad Atlas assottigliando anch’essi lo sguardo] guarda quello come si agita [indica il girovago] ma non ci avranno mai… noi abbiamo gambe veloci… vero? [interroga con sguardo attonito i due popolani cercando conferme]
15:21 Auron - Oh per gli Dei...<sentendo il dire di Atlas si fa vicino al Druido>...Proteggici da questa donna malvagia...<quasi impaurito, per poi sentire il dire del girovago che alza la voce>..Oh per gli Dei, mi vuole uccidere per appendere la mia testa alle palizzate...<un senso di svenimento pare coglierlo, ma socchiude olo gli occhi per un attimo, respirando a pieni polmoni>...Vero, vero, finche ci sarà qui lui..<indicando Colan come risposta a Phoenix>
15:23 Golem - oh <tira a se le redini per far rallentare la corsa dell'equino, riesce adesso a riconoscere il colore delle vesti dei presenti> ecco lì Colan, e quelli devono essere Atlas ed Auron...<assottiglia lo sguardo su di essi, accenna un sorriso, poi nota anche le vesti di un cantio> e quello? <inarca un sopracciglio, ormai prossimo ai presenti, ferma la bestia smontandone>
15:26 Atlas - <gli occhi gli brillano nel sentire le rassicuranti parole di Colan>...si...volevano farci fare la fine di quei poveracci appesi alle palizzate...abbiamo bisogno d'essere protetti...noi non vogliamo finire in quel modo...<esclama timoroso per poi voltarsi e notare il girovago prendersela con Auron al quale si rivolge>...Auron...fai attenzione...sembra essere un tipo pericoloso..<indietreggia d'un passo, infine s'avvede dell'arrivo di un altro uomo che s'appresta a smontare da cavallo>...lui chi è?...<domanda a Colan>
15:26 Maeve - <ormai la speranza di condurre i fratelli colti da follia entro Cruthne per cercare di guarirli è sfumata, e Maeve non può che annuire alla risposta di Colan; quando anche il righ dei pavoni si avvicina a loro, però, solleva lo sguardo al cielo> Grandi dèi, ma tutti oggi? Ainé, Golem... <saluta quindi il righ silure, per poi ringhiare una risposta verso Auron> Cerca di ricordare chi eri, dannazione! Buona parte di quei trofei li hai procurati tu, Auron! Ti chiamavano l'Ardito, ed ora stai qui a tremare e piagnucolare come un bambino che ha paura del buio!
15:29 MarMe - <sgattaiola fuori dal portone appean viene riaperto. Alla vista di quelle vesti nemiche le sentinelle avevano provveduto a sprangharlo e il pitto si compaice per un attimo di questa iniziativa corretta poi la mente torna al pensiero di dover fronteggiare un druido nemico che presumibilmente ha già annientato Phoenix e si è impossessato del suo Bordone. Quasi trema al pensiero di dover incontrare un Eletto ma non può fare altro> CRUTHNE CRUTHNE <urla mentre corre verso il gruppetto e riducendo la distanza da Mackena> Ragazzo cosa è successo? perchè il bordone di Phoenix non è nelle mani del suo proprietario? <trafelato nei gesti mentre parla col girovago che da un pò soggiorna a Cruthne prestando il suo servizio per Nyus>
15:29 Phoenix - Ma che dici Auron dei pavoni… [scuote il capo] quelle teste sono finte… sono solo parrucche… si dice che il righ di queste terre sia talmente effemminato da avere una sconfinata collezione di parrucche… [indica ora le palizzate] e le ha appese la… è anche molto appariscente… chissà sarà sicuramente un mollaccione [commenta di buon tono] Io comunque non potrei difendervi… ho solo questa bastone… e mi hanno mal spiegato come si usa [scruta il bordone trattandolo con irriverenza e giochicchiandoci]Ecco! [coglie l’arrivo di Golem] lui ci salverà! [lo addita ripetutamente mentre con fare festoso si rivolge ai popolani]
15:29 Auron - <ancora indietreggia dopo le parole di Atlas riguardo il girovago, viene poi richiamato da Maeve che cerca di fargli ricordare qualcosa>...Ardito...Ardito...<pare che qualcosa si muova nella testa>...Ardito si..<gli si illuminano gli occhi>..Io sono Auron, l'Ardito Pavone!...<facendo di nuovo il gesto del mantello, per poi dire a Colan>...non è poi così cattiva...<gli suggerisce per poi notare l'arrivo di Golem>..Un altro Pavone..<sussurra ad Atlas notando le sue effigi>...Arrivano i nostri...<questa volta a Phoenix, che pensa sia suo amico>
15:31 Colan - attento a quanto affermi verdefoglia <<punta il bordone verso Mackena>> non abbiate paura <<verso i fratelli ed il druì>> se restiamo uniti nulla potranno verso di noi <<ora ai popolani>> siete stati addestrati anche per usare le armi non abbiate paura e non ascoltate le parole della pitta <<al saluto di Golem>> sei giunto finalmente ... ho già rimproverato io i nostri fratelli <<gli fa l'occhiolino>>
15:32 Mackena giunge nel luogo
15:32 Mackena >non so..< risponde a MarMe facendoli cenno di seguirlo >vieni con me< cammina verso il gruppetto..
15:33 Golem - Dia a voi tutti <smontato da cavallo fa per avviarsi verso il gruppo di celti, china il capo rivolgendo lo sguardo prima a Maeve, poi a Phoenix cui ne ode le parole, gli verrebbe da ridere sonoramente, decide di abbozzare un sorriso conscio delle condizioni in cui versano i due ex pitti> salvarvi? beh da cosa? <mantiene un atteggiamento di finta sicurezza avanzando deciso e puntando il dito verso il villaggio di crhutne> loro sarebbero già scesi ad ucciderci tutti se ne avessero avuto la possibilità, invece vi temono, guardatevi, siete addirittura più grossi di me...fareste poltiglia di loro <accenna un consenso col capo, ridacchia>
15:35 Mackena - MarMe è successo una cosa strana, molto strana <camminando verso il gruppetto, poi vede che giunge qualcun'altro, il Righ dei siluri> ah bene, un altro..dicevo che Atlas, Auron, Atlas e Phoenix non appartengono più ai pitti..ma canti e siluri! è strano! <aumentando sempre di più il passo mentre i portoni si richiudono>
15:38 Maeve - Tu sei un CRUITHNE! <urla in faccia ad Auron> Sei un cinghiale dalle zanne affilate, non un uccello capace solo di mostrare la sua bella coda e di gridare come una bamboccetta romana! <lo sguardo che si posa su Colan è di odio, ma nulla in confronto a quello che rivolge a Phoenix> Non sei in grado di portare quel bordone, ora. Nessuna pitta accetterebbe mai di sentir parlare così della sue terra e del suo righ. Che gli dèi abbiano pietà di me perché sto per attaccare il mio Sencha... <pronuncia le ultime parole in un mormorio sommesso, prima di muoversi verso il simulacro del Sole di Pittia, un bagliore malato nello sguardo>
15:38 Atlas - <inarca un sopracciglio con vistosa perplessità e scetticismo>...noi addestrati alle armi? Io sinceramente non ho proprio idea di come si possa maneggiare un arma...<esclama spaesato, non avendo alcuna memoria in merito scuote il capo, poi forte delle rassicurazioni del druida soffermando quindi lo sguardo su golem>...dia duit...saresti dunque te il capo tribù dei pavoni? <non trattiene l'entusiasmo e il sollievo va quindi a rivolgergli un inchino reverenziale>...finalmente...non siamo più soli in questa terra...il popolo a cui apparteniamo ci ha raggiunti...ed ora ci tutela
15:38 Atlas - <inarca un sopracciglio con vistosa perplessità e scetticismo>...noi addestrati alle armi? Io sinceramente non ho proprio idea di come si possa maneggiare un arma...<esclama spaesato, non avendo alcuna memoria in merito scuote il capo, poi forte delle rassicurazioni del druida soffermando quindi lo sguardo su golem>...dia duit...saresti dunque te il capo tribù dei pavoni? <non trattiene l'entusiasmo e il sollievo va quindi a rivolgergli un inchino reverenziale>...finalmente...non siamo più soli in questa terra...il popolo a cui apparteniamo ci ha raggiunti...ed ora ci tutela
15:38 Maeve con fare minaccioso si dirige verso Phoenix
15:43 Mackena ha tentato di lasciare illegalmente il luogo Spianata di Cruthne
15:43 Phoenix - [sente le parole di MarMe che lo interroga] uhm questo? [indica il bordone facendo finta di farlo cadere per poi riprenderlo veloce] me l’hanno regalato… ma è solo un ciocco di legno, lo darò in pasto al prossimo fuoco [commenta noncurante mentre si spaventa per le parole di Maeve, proteggendosi appena con le mani e muovendo tentennante qualche passo all’indietro] non volevo offenderti… io ripeto ciò che dicono… e poi non c’è nulla di male nell’essere effemminato… [scuote il capo] non dovreste vergognarvi tanto… no no…
15:43 Golem - esatto Atlas, esatto <replica convinto al popolano, sorride all'occhilino che Colan gli aveva rivolto precedentemente, adesso gli si avvicina per sussurrargli qualcosa>
15:43 Colan - si Atlas ... vedrai che basterà che ne impugni una e tutto ti verrà naturale <<si volta ora verso Maeve>>sorridendo ilare a quello sguardo>> attento Phoenix la megera vuole attaccarti ... affidati al tuo istinto <<ora verso Golem>> non è fantastixco? << un ampio soriso sulle labbra. Il druì è divertito>>
15:43 Auron - Aiuto, Aiuto...<salterella sul posto, notando come Maeve lo aggredisca e ancora di più Phoenix; nota poi il sopraggiungere di MarMe>..Aiuto un grosso Cinghiale...<andandosi a riparare dietro Golem>..Io usare le armi, ma per cortesia..<non credendoci, osservando MarMe sospettoso, impaurito ora dalla sua presenza>
15:43 Phoenix si allontana da Maeve che si dirige con fare minaccioso
Golem sussurra qualcosa a Colan
15:45 Colan ascoltato il suo dire va a sussurrargli una cosa a sua volta
15:45 MarMe - Ma quello è Golem !! <stupito di vedere il righ silure in quelle terre. Su Atlas e Auron passa rapidamente lo sguardo ma la concitazione del gruppo e le vesti che indossano non rivelano la loro identità.> Maeve...per fortuna c'e' lei che frotneggiare il druido che ha strapapto il bordone dalle mani di Phoenix <poi ghigna > io penserò a Golem , che uomo previdente: si è fatto accompaganre da due popolani che così riporteranno a Sud il suo corpo <riferendosi a Atlas e Auron ancora ingnaro dell'accaduto. al dire di Mackena si votla e lo fissa sbalordito> Solo Crosis è autorizzato ad ubriacarsi quando il sole è alto, che non si ripeta più Mackena< fissandolo con una occhiataccia metre avanza. Riporta lo sguardo sul gruppetto e resta pietrificato, incapace di parlare assume espressione incredula >
Colan sussurra qualcosa a Golem
15:47 Golem - <osserva anch'egli adesso stranito la reazione di Auron> per Bell, Lug e compagnia bella....se rimangono così che me ne faccio?...<mormora dinieganddo col capo, osserva sopraggiungere MarMe verso cui solleva la mancina in saluto> Dia Maetaete
15:47 Atlas ha tentato di lasciare illegalmente il luogo Spianata di Cruthne
15:48 Atlas ha tentato di lasciare illegalmente il luogo Spianata di Cruthne
15:49 Phoenix - [sente le parole del silure] Ma certo… il mio istinto… [subito un impeto lo fa scappare di alcune decine di passi] ecco Megera, quin non puoi nulla … [le urla incontro, mentre osserva ancora il suo bordone, agitandolo come se fosse una fiaschetta vuota] ma come funziona sta cosa… per tutti i pitti e le parrucche… [lo brandisce ora dinanzi a sé] alakatar alakatera distruggi la megera! [lo punta verso Maeve convinto che alcune parole inventate e messe in rima possano essere un potente sortilegio]
15:49 Golem ode il sussurro di Colan, fa spallucce * bah intanto vediamo la reazione di MarMe* sposta poi da dietro di se Auron *e dai che se fossi stato una femminella avresti un grembiule sopra quelle gambe pelose* ridacchia spingendolo davanti a se e mostrandolo a MarMe
15:52 Auron - Oh santi Dei...<trovandosi dietro MarMe, dopo le parole dette da Golem, prova a prendere una delle armi che porta nel fodero dietro la schiena; la sente leggera perchè la forza ce l'ha ma non sa come impugnarla, quindi a passetti lenti e tremanti s'avvicina al Guerriero di Cruthne>...Per gli Dei ma come si userà...<commenta a bassa voce>
15:55 MarMe - <non sapendo cosa fare si avvcina alla sorella> Maeve hanno maledetto la nostra terra? gli occhi mi ingannano...le vesti potrebbero sviarmi ma non preoccuparmi ma l'atteggiamento è stupefacemtne...nel senso più negativo del termine... Phoenix che si dice intenzionato a bruciare il bordone????!!! Auron che si mette dietro a Golem...non capsico...non capsico <inizia ad agitarsi e sposta lo sguardo sui fratelli indi identifica Colan> Maledetto cosa hai fatto a Cruthne? i tuoi poteri hanno portato altrove la testa dei miei fratelli? <rivolgendosi al Druì nemico. Al gesto di Auron lo ammonisce> Auron posala...
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Messaggio Da Ruirech Dom Gen 25, 2015 10:33 pm

15:55 Colan - Auron <<solenne il tono>> impugna l'arma ed affronta quell'uomo senza paura ... fai vedere loro la nostra forza <<poi voltandosi verso Phoenix scuote il capo ... la vede più dura convincerlo allo scontro>> sole dei lupi chiedi aiuto agli dei e non indietreggiare <<urla verso di lui>>
15:55 Golem - <osserva adesso Auron imbraccare l'arma, si scosta di un passo in laterale acconsertendo le braccia e godendosi la situazione> sù prova sul blu <gli cenna col capo MarMe ormai prossimo a raggiungerli>
15:57 Maeve - <la reazione di Phoenix la lascia di stucco, e si ferma col bordone a mezz'aria> Lugh ti ha tolto il bene dell'intelletto, Sencha... <tenendolo a tiro con la coda dell'occhio si volta verso il trambusto, notando Marme> Ainé, athair... venuto anche tu a predere un po' di senno?
15:58 Auron impugna l'arma Lama di Lhoan
15:58 MarMe +il respiro accelera per la situazione grottesca
15:59 Atlas giunge nel luogo
15:59 Atlas si riprende da un lieve mancamento dovuto dalla sua esile costituzione. Si guarda attorno intontito cercando di capire la situazione...
15:59 Mackena giunge nel luogo
15:59 Mackena dopo un gran svarione, per lo stato confusionale, si riprende e si avvicina al gruppo...
15:59 Auron - Perchè dovrei?...<domanda, con voce tremante verso MarMe, facendo tremolare anche ovviamente il lungo Spadone>...Maeve voleva appendere le nostre teste sulle palizzate, così come quell'essere temibile...<indicando Mackena con la testa>...E poi come fai a conoscere il mio nome te...<continuando ad imbracciare l'arma>
16:01 Mackena - <risponde al popolano che gli ha fatto una domanda> mi hai detto il tuo nome ieri, qui, dicevi che dovevi andare a pescare con tuo fratello.. <poi su MarMe> cerca di svegliarlo, dagli un bel pugno sulla testa! <mormora sbuffando e mettendosi le mani ai fianchi lanciando un occhiata di rabbia verso Golem>
16:02 MarMe - Maeve di sicuri gli ha fatto qualcosa lui <verso Colan reputandola l'unica soluzione credibile> Puoi invertire la maledizione e farli tornare i nostri fratelli? <indi verso Auron> ti conosco perchè ieri vestivi i colori della mia terra...cosa hai bevuto? <cerca di capire interrogandolo ma certamente non ne ricaverà nessun ragno dla buco. Non gradendo di vedersi un'arma puntata contro la sguaina a sua volta >
16:03 Golem - <divertito osserva, rimane silente alternando lo sguardo su Auron e MarMe, ode poi la voce di Maeve cui volge a seguire l'attenzione curioso> che situazione assurda <mormora tra se, nota quindi Atlas essersi ripreso dal torpore, gli fischia riachiandolo a se>
16:03 Colan - tu corri verso di lui cercando di colpiro fratello <alterna lo sguardo tra il popolano e Golem cercando il consenso di quest'ultimo>> come vedi non sono così ospitali come ti dicevano ... quell'uomo com'è giunto mi ha subito insultato e non salutato <<sempre ad Auron>>
16:03 Atlas - <sofferma lo sguardo sul pitto da poco arrivato>...cosa va dicendo questo anziano? <domanda perplesso chiedendo spiegazioni al righ silure e al druido, si tiene un pò indietro, timoroso che la situazione possa sfociare in uno sfogo di violenza>
16:03 Phoenix - sente le parole del silure] Ma certo… il mio istinto… [subito un impeto lo fa scappare di alcune decine di passi]
16:03 Phoenix - AH ecco [sobbalza alle parole di Colan] non con le rime quindi… devo rivolgermi agli Dei certo! [si sente profondamente più sicuro ora, data la scarsa bravura, comprovata poco prima. Si avvicina ora altero verso Maeve] non ho paura di te… [si pronuncia con voce tremante e falsamente gagliarda] Non me ne andrò sinchè non mi darai una parrucca… [agita il bordone stringendolo saldamente nel braccio, ma avendo cura di far risultare sempre ben distante il teschio che adorna il legno, temendo e avendo ribrezzo per l’oggetto.]
16:04 Auron - Ha ragione, e poi tu sei vecchio, non dovresti farmi tanto male...<incoraggiato dalle parole di Colan fa un passo deciso in avanti, però si blocca>...Atlas o come ti chiami, aiutami...<ha paura, e non lo nasconde>
16:04 Auron con fare minaccioso si dirige verso MarMe
16:04 MarMe ode il suggerimento di Mackena e consdierando il modo in cui auron trattiene goffamente tra le mani la lama ci riflette lasciando la mano sulla sua claymore ma ancora non estraendola del tutto
16:05 Phoenix con fare minaccioso si dirige verso Maeve
16:05 Phoenix posa l'arma Naomh Bata del Potere rimanendo a mani nude
16:06 MarMe con fare minaccioso si dirige verso Auron
16:06 MarMe Con gesto allonata la lama di Auron e poi cerca di appioppare un cazzottone sulla guancia del fratello sperando che lo stonfo lo risvegli. Carica poco il colpo e poi lo sferra slanciandosi in avanti, l'attacco con mani nude colpisce Auron infliggendo 1 danni
16:06 Maeve - <tenendo il bordone sollevato in posizione di guardia risponde a Marme> Erano già così prima che lui arrivasse! <indica Colan con un cenno del capo> Anzi, se non fosse arrivato li avrei convinti a venire a Cruthne, accidenti a tutti i Pavoni e alle loro ali spennacchiate! <guarda con odio Colan e Golem, mentre vede Phoenix avvicinarsi a lei> Sencha, perdonami, ma non sai quello che fai...
16:06 Mackena - non voglio rivolgermi in questo modo MarMe..ma.. <stringe i denti> DAGLI UNA LEZIONE! PER GLI DEI! <impreca un urlando dando una pacca di incitamento al pitto> DISTRUGGILI!!! <ansima per la rabbia> se avessi un arma... <alterna poi lo sguardo sul guerriero dei cinghiali e sulla sua arma> se me la daresti.. <ride ma in quel momento vede egli colpire la guancia del silure>
16:07 Atlas - ...non so se ce la posso fare Auron...<afferma con timore vedendo le armi>...ci potremmo far del male...<commenta scoraggiato per poi voltarsi verso il Righ e il Druido>...stanno picchiando il buon Auron...<afferma portandosi una mano alla bocca nel vedere il pugno incassato dal popolano silure>
16:07 Auron - Ahia...<prendendo un cazzotto in pieno viso, abbassa l'arma, gli occhi diventano lucidi>...Ma che ti ho fatto?...<indietrggia, prendendo lo Spadone con una sola mano e massaggiandosi la guancia con l'altra, si volta verso i Suoi>...Avete visto che cattivo?...<mettendo il muso>
16:08 Maeve porta il bordone dietro la spalla destra, oscillandolo come una normale mazza, e cercando di colpire il druì al mento, nella speranza di tramortirlo, l'attacco con Bata mòr del Potere colpisce Phoenix infliggendo 17 danni
16:08 Mackena vedendo come reagisce Auron sbuffa voltandosi per un attimo per poi ritornare e guardare i presenti vedendo Maeve colpire Phoenix...
16:10 Phoenix - Mannò non far male ad Auron! [inveisce contro Marme, lasciando che una bordonata assestata lo colpisca sulla spalla facendogli cadere prima il bordone a terra e poi accompagnando anch’egli per il dolore] Ahia… che male per Brighit che male… [si massaggia la spalla cercando di risollevarsi] ti ho chiesto solo una parrucca! [si riprende il bordone aiutandosi con lo stesso e riuscendo ora con istintività a portarsi in piedi.]
16:10 Phoenix impugna l'arma Naomh Bata del Potere
16:11 MarMe - <silente si ritrae fissando Auron per capire se la sberla abbia smosso l'Ardito. Lo fissa speranzoso prima di parlargli> Auron svegliati!! <lo incita deluso per le sue parole, nulla è cambiato> Se non è stato Colan chi può aver manipolato le vostre menti? <voltandosi verso Maeve nel rivolgere questa generica domanda. Ella colpisce Phoenix> dunque è così! siete nemici e non c'e' possibilità di farvi tornare i soliti pitti di sempre...<abbassa il tono rattristato> era già successo in passato e speravo non succedesse più ma se è questo che gli Dei hanno disegnato per noi...
16:11 Colan - avanti Atlas impugna anche te lo spadone che hai ed aiuta il fratello ... non vorrai lasciarlo solo ... due contro uno potete farcela ... considerala una prova per divenire guerriero <<impettito accanto a Golem urla verso il popolano>> di là hanno cominciato <<gli sussurra dandogli una gomitata sul fianco>> dai Phoinix non vorrai farti picchiare da una megera ... reagisci ... anche tu Auron <<urla nuovamente>>
16:12 Phoenix indispettito dal gesto, nutre improvvisamente un po’ di rancore che lo spinge addirittura a tentare uno sgambetto alla donna., l'attacco con Naomh Bata del Potere va a vuoto mancando Maeve
16:14 Mackena - MARME!!! <urla quasi senza motivo, stufatosi di questa situazione> MA... <non finisce la frase deluso dagli atteggiamenti dei presenti> uff...avessi un arma.. mannaggia! <esclama grattandosi la testa per poi rivolgersi ad Auron> senti, vai a prendere i fiori che dovevi dare a Maeve, vuoi che ti aiuti? sarebbe divertente dai! <ride divertito al sol pensiero di vederlo raccogliere molti fiorellini ballando>
16:14 Atlas - ...impugnare lo spadone?...<domanda con enfasi nel sentirsi incitato dal druida; porta quindi la mano all'elsa della claymore che porta con se; con grande insicurezza va ad estrarla>...temo di non sapere come usarla...ma non posso lasciare da solo un mio compagno...mi sento poco avezzo alla battaglia, ma dovrò fare un tentativo...
16:14 Atlas impugna l'arma Claymore
16:16 MarMe - Atlas tu in Pittia eri un cuoco, non sai maneggiare codesta...ti ammazzerei in un attimo <cerca di ingannarlo dimostrandosi sicuro nel dire> facevi le torte per tutti, le decoravi con i mirtilli mentre canticchiavi in cucina
16:16 Auron dopo l'incitamento di Colan e vedendo che il buon Atlas impugna l'arma si sente rinfrancato e chiudendo gli occhi corre verso MarMe cercando di colpirlo; non sa bene come ma in qualche modo metta la lama nella posizione giusta, l'attacco con Lama di Lhoan va a vuoto mancando MarMe
16:17 Auron ad occhi chiusi manca di molto il corpo di MarMe, cadendo poi a terra, ruzzolando per qualche passo
16:18 Mackena - <ridacchia alle parole di MarMe e poi precisa> e poi insieme ad Auron andavate e prendere i fiori, cav.. <vede il silure mancare MarMe> meno male.. <vedendo poi cadere a terra l'uomo cosi si avvicina aiutandolo ad alzarsi> smettila di usare quest'arma e piuttosto pensa ad andare a prendere i fiori, dai..<gli dà una mano ad alzarsi>
16:18 MarMe - Giovane stai attento con codesta <allarga le braccia e indietreggia non appena vede auron avvicinarsi.Lento come un pachiderma lo lascia sfialre oltre la propria figura> vedi che non èil tuo mestiere, te rammendavi le vele delle navi alla Marina <gli dice continuando la scenetta iniziata con Atlas>
16:19 Maeve - <salta via il bordone di Phoenix, e appena atterra sui due piedi si libera del mantello, rivolgendo uno sguardo di fuoco a Colan> Come puoi approfittare della mente debole di un folle? Come puoi aizzare fratello contro fratello, amico contro amico, cinghiale contro cinghiale? Non sei meglio della regina Madb, quando inviò Ferdia a combattere contro Cu Chulainn! Via dalla mia terra, subdolo essere strisciante! Via dalla terra di colui che non conosce l'inganno!
16:19 Atlas impugna con poca comvinzione la propria arma; le braccia tremano dall'indecisione e con passi stentati e brevi s'avvicina a marme...* non sono mai stato in pittia...Voi cercate d'ingannarci...* mormora dopo aver preso coraggio, grazie anche alle parole di Colan...
16:19 Atlas con fare minaccioso si dirige verso MarMe
16:19 Maeve ha colpito Colan con Spira di Morte, infliggendo 15 danni
16:19 Golem - <si ridesta dai pensieri che lo assalgono, osserva nuovamente Auron> c'è bisogno che io vi faccia vedere come si fa?!? <ringhia austero adesso sui due> un vecchio che si prende gioco di due giovani guerrieri??
16:20 Golem impugna l'arma Claymore Superiore bilanciata
16:20 Auron dopo aver mancato il colpo si rifiuta a farsi aiutare da Mackena, essendo questi un temibile nemico; quindi corre dietro a Colan e Golem, affranto e dispiaciuto per non essere riuscito nell'impresa.
16:21 Colan - non ascoltarlo Atlas ... anche lui vuole ingannarti vai e fagli capire chi sei ... <<si volta verso Auron>> bene fratello come inizio non c'è male ... guardato come fa il nostro righ ed imitatelo <<in quel frangente quasi non si cura di Maeve>>
16:22 MarMe - due popolani..ecco cosa siete...non vi siete mai avvicinati ad una battaglia <cerca di smentire il dire del Righ mentre tiene d'occhio Atlas e la sua arma> pentole, tegami ecco cosa sai maneggiare
16:22 Mackena - baaaaaastaaaa!! <tuona in direzione di Auron che si limita a correre ai ripari dietro Colan e Golem> non ti credevo cosi vigliacco, bè, avrai speranze a prendere i fiori! <fa una smorfia scuotendo il capo battendo il piede a terra continuando a sudare per la tensione, per il sole e perchè prima ha cacciato nel bosco>
16:22 Golem - <impugnata l'arma deve nuovamente vedere la penosa scena di Auron che va a celarsi dietro di se> asino! saresti così vile da mettere in pericolo la vita del tuo righ?! affrontalo, non vedi che ti prende in giro? come fai ad avere una così pregievole arma se non fossi in grado di utilizzarla?? se foste davvero un cuoco e un mozzo <adesso osserva in tralice i due popolani> avreste appresso un mestolo o una corda, non due spade! <inveisce verso di loro, prende auron per una spalla riportandolo di fronte a MarMe>
16:24 Atlas stizzito dalle parole di MarMe, giunto al suo fianco solleva in alto la sua arma...* per Cruth...* esclama come d'istinto fermando la voce all'improvviso, inarca un sopracciglio con aria perplessa indi prende un profondo respiro...* per i pavoni!!!* esclama con convinzione per poi calare la claymore su marme cercando di ferirlo alla spalla, l'attacco con Claymore colpisce MarMe infliggendo 38 danni
16:25 Phoenix - Per Donn! [lentamente sembra ricordarsi i nomi degli Dei che lo sovrastano] Colan ma come si usa questo ciocco tagliato male?! [brontola] non serve a nulla, che ci devo fare? [rimane perplesso e disattento per poi avvedersi del fare di Maeve] Noo che così gli porti la malasorte! [tremolante solleva il bordone in aria, ricordando le parole del druida silure] non si fa… anzi sai che ti dico che come CuChulainn tu possa diventare debole come un Ulates in uno dei nove giorni, castigati da Macha! Ecco! [casualmente muove il proprio bordone in aria tracciando una spirale e osservandola attonito con fare ebete] uh che bella…
16:25 Phoenix ha colpito Maeve con Spira di Morte, infliggendo 27 danni
16:25 MarMe impugna l'arma Claymore
16:26 Auron viene trascinato da Golem davanti a MarMe in tempo per vedere il colpo di Atlas colpire MarMe alla spalla ammirando così il sangue sgorgar dalla ferita del Pitto, un senso di vomito lo pervade per poi perdere definitivamente i sensi non reggendo la situazione e cadere svenuto ai piedi di Golem.
16:26 Auron lascia il luogo
16:26 MarMe stramazza a terra colpito con potenza da Atlas, si rialza sputnado sangue e restando a bocca aperta
16:27 Atlas non sa come ci sia riuscito, agita d'istinto e senza pensare la propria arma riuscendo a colpire con grande forza il pitto; sgrana gli occhi in credulo, la mano, dopo essere stata ferma e decisa nel portare il colpo comincia a tremare all'improvviso, lasciando così la presa dell'arma che ricade a terra...* come ho fatto?!?...* mormora intimorito e sorpreso mentre si volta verso i due silure in cerca di una spiegazione...
16:27 Mackena vedendo Auron cadere a terra, scuote il capo mentre quando vede che Atlas colpisce con forza il pitto fa un passo avanti e stavolta la forza lo pervade apprestandosi a colpirlo >arrivo io MarMe< mormora sistemandosi la manica della veste stringendo sempre di più il pugno destro...
16:28 Mackena con fare minaccioso si dirige verso Atlas
16:28 Golem - ma guardalo....<diniega il capo nel vedere Auron perdere i sensi, sospira> mah...non sono più così convinto che gli dei ci abbiano voluto fare un dono...<osserva quindi Atlas portare a termine un ottimo attacco su MarMe> vedi?! è questo il tuo mestiere, con questo ti guadagni la pagnotta da sempre, capisci adesso?
16:28 MarMe - atlas cosa hai detto? <tenendosi la ferita> stavi per dire Cruthne... dove pensi di averlo imparato?<indi si verso la Luna> Maeve le loro menti sono prigioniere, non c'e' possibilità, neanche una esitazione li ha fermati...<scuotendo il capo e dolendosi per la ferita mentre mette mano alla sua claymore>
16:29 Mackena fa alcuni passi avanti approfittando che Atlas sia un pò distratto dall'eccitazione e cosi cerca di dargli un bel pugno in pancia cercando di farlo vomitare, l'attacco con mani nude colpisce Atlas infliggendo 1 danni
16:30 Maeve - <indietreggia di un passo, sentendosi colpire dalla maledizione di Phoenix> Sencha... che ti venga un colpo! <gli sibila dietro> Ti preferivo quando non ti ricordavi un accidenti... <aggrotta quindi la fronte, riflettendo> Sì, Phoenix... tu servi gli Dèi! Li servi per Cruthne, li servi per il Nord! Iolar Dearg è il tuo nome, e sei il Sole di queste terre!
16:31 Mackena colpendolo fa una smorfia facendo alcuni passi indietro e sperando che ora, il popolano reagisca vomitando..
16:31 Maeve appena finito di parlare torna ad attaccare il druì pitto, sperando che una nuova botta possa farlo rinsavire un po'. Di nuovo solleva il bordone, e di nuovo torna repentina a calarlo, cercando la spalla destra del druì, l'attacco con Bata mòr del Potere colpisce Phoenix infliggendo 15 danni
16:32 Golem - girovago! non osare fare un'altra volta quello che hai fatto se non vuoi perire sotto la mia lama <gliela punta minaccioso>
16:32 Phoenix - [si porta la mano alla bocca] Nooo… che brutta cosa…. Sono un mostro [sente le lacrime bagnarli gli occhi] mi spiace, io… io [indica le palizzate] avrei voluto solo una parrucca ecco… [osserva il bastone arrabbiato] tutta colpa tu… porti scalogna … [cerca di romperlo col ginocchio ma finisce col farsi male allo stinco] Ahi, che lupo sfortunato che sono… [si autobiasima per poi sentire le parole di Maeve] Iolar Dearg? [ripete sommesso per poi sentire la bordonata di Maeve calare sul capo, facendogli intravedere le stelle]
16:33 Atlas - <scuote il capo alle parole di MarMe>...non credo Pitto sia come tu dici...<si volta quindi verso golem e alle sue parole ancora titubante torna ad impugnare la claymore con incertezza; viene sorpreso poi dal pugno di mackena ma, benchè colpito in pieno, il colpo risulta leggero e facile d'assorbire>...credevo ci si facesse più male?!...<mormora perplesso sbattendo le palpebre>
16:35 Phoenix sente le gambe molli, che iniziano a vibrare e tramortito prende a danzare irrequieto con gli occhi sbarrati, mentre i passi sconnessi dalla ragione lo portano ad accasciarsi su di un cespuglio lontano una decina di passi… Privo di sensi giace la inerme.
16:35 Phoenix lascia il luogo
16:36 MarMe - <valutando la situazione > due contro uno sia come guerrieri che come Eletti...situazione inusuale a Cruthne. Poi esclama...se devo morire meglio contro un Righ che contro un popolano...anche se di nome Atlas <tira fuori l'orgoglio Pitto di ricercare sempre la miglior preda e a questa ci aggiunge la recondita speranza che Maeve o forze Zod e Nesha possano fare qualcosa sui due ex-amici>
16:37 MarMe con fare minaccioso si dirige verso Golem
16:37 Mackena - <sogghigna quando Golem gli punta l'arma, poi su Atlas> bè, se vuoi Atlas te lo dò più forte il pugno? ti andrebbe? magari vomiti quello che hai cucinato questa mattina! <ride poi inarca un sopracciglio vedendo Phoenix inziare ad allontanarsi correndo> avanti MarMe distruggili!
16:38 MarMe ' se portano le tue vesti sei sicuramente coinvolto Golem' lo apostrofa prima di allungare la lama verso il suo fianco cercando di sorprenderlo in un allungo improvviso e repentino, l'attacco con Claymore colpisce Golem infliggendo 24 danni
16:38 Colan nel vedere la reazione del sole scuote il capo **forse è meglio così** mormora tra se e se tornando ad osservare il popolano ed il suo comportamento **VEDI FRATELLO ... LASCIATI GUIDARE DALL'ISTINTO** gli urla per incitarlo ...
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Messaggio Da Ruirech Dom Gen 25, 2015 10:34 pm

16:39 Golem - <si scosta di qualche passo per prelevare il pesante corpo di Auron da terra e sistemarlo sul proprio cavallo, da una pacca a quest'ultimo> portalo a sud <quasi a comandarlo di allontanarsi mentre si accorge che adesso MarMe lo punta, sorride> gira che ti rigira siamo sempre noi a dovercela sbrigare <il sorriso viene interrotto dall'impatto della lama sul fianco, si piega lievemente prima di riguadagnare una degna postura, adesso si rivolge ad Atlas> pensa al girovago che non solo è la metà di te e si permette pure di irriderti...un pò di orgolglio Atlas!
16:40 Golem con fare minaccioso si dirige verso MarMe
16:40 Mackena - Atlas??? <si avvicina afferrandolo per un braccio> vieni con me, su dai, ti faccio vedere un cinghiale, va bene? <con aria da bambino piccolo> dai..ti va un bel cinghiale cotto da mangiare <poi si volta verso Golem> lo porto via a mangiare! <ritorna sul suo interlocutore> non ti faccio niente! ti faccio divertire!
16:41 Maeve - Alla testa, piattonali alla testa! <urla contro Marme, prima di andare a guardare in che stato versa Phoenix> Se ti tengo qui forse ho una speranza di guarirti... <si china e, col pugnale, taglia due lunghe strisce di tessuto dal bordo della tunica del druì, che usa poi per incaprettarlo> Perdonami, Sencha... fa più male a me che a te...
16:41 MarMe indietreggia soddisfatto del colpo portato e guardando Atlas per capire il momento in cui intenda riavvicinarsi. La ferita alla spalla è stata un brutto inizio e adesso il vecchio pitto si dimostra più attento ad entrambi gli avversari che lo fronteggiano non convinto che Atlas ascolti le parole di Golem
16:42 Atlas - <rimane atterrito nel vedere la reazione del guerriero pitto che si scaglia contro il righ silure; ha paura di andarci di mezzo, soprattutto nel vedere come Auron e Phoenix cadano perdendo i sensi; tuttavia le parole del druida gli infondono nuovo coraggio; si volta verso Golem>...tutta questa confusione, non sono abituato alle mischie...<si volta quindi verso MarMe>...hai aggredito sia il mio capo tribù che l'altro popolano...non so come, ma te la farò pagare vecchietto...<al momento non presta ulteriore attenzione a mackena, verso il quale, rivolge solo un insolita occhiata sinistra; come se il suo sguardo per la prima volta da quando si è risvegliato, abbia assunto un tono minaccioso e deciso>
16:43 Golem muove in senso rotatorio entrambe le bracci prima di serrare la presa sull'elsa della claymore, indica nuovamente ad Atlas di curarsi del girovago, non intende infierire su MarMe in due, si concentra dunque sul capofamiglia maeate cui ne cerca il braccio a mezzo di un fendente alto, l'attacco con Claymore Superiore bilanciata colpisce MarMe infliggendo 20 danni
16:44 Colan - ferma <<urla verso Maeve>> cosa pensi di fare? <<muove qualche passo verso di lei. Tra se e se pensa che è meglio averlo nemico nelle file dei lupi che in quelle dei cinghiali>>
16:44 MarMe - Piattoni alla testa? <ripete le parole di Maeva> mica ho in mano un tronco, queste lame sono affilate e se miro alla testa è facile che li colpisca al collo <distratto dal dire offre a Golem vita facile nell'infilzarlo> Dimmi pavone...cosa hai fatto ai miei fratelli? Confessa ! <imperioso nel rivolgersi la nemico mentre riassume postura pronta per attaccare riportando il braccio ferito a serrare l'elsa>
16:45 Mackena - <non si preoccupa della sua occhiata> ascoltami Atlas! <secco per poi chiedere> vuoi aiutare il tuo capo? a condizione che prima MarMe finisca di battersi contro di lui.. è una questione di rispetto, se vuoi intanto di porto un cinghiale da mangiare, cosi stai calmo!
16:46 Maeve - <solleva lo sguardo verso Colan, mentre stringe i nodi infilandoci dentro il bordone di Phoenix> Ho tutte le intenzioni di portarlo a Cruthne e di vedere se riesco a farlo tornare in sé! Pare che le botte in testa funzionino! <torna ad armeggiare coi suoi nodi>
16:48 Mackena - [Pitto] MarMe, capisci questa lingua? l'ho imparata alla marina! vado al villaggio a cercare Neisha per chiederle aiuto!
16:48 MarMe rielabora le parole della Luna e i suoi gesti e alla fine cede. Sposta la sua claymore verso per cercare di fargli un bernoccolo immenso con un piattone sulla testa.
16:48 Mackena dopo aver parlato si avvicina a Maeve sussurrandole qualcosa..
16:48 MarMe interrompe i suoi attacchi a Golem e decide di rivolgere la sua attenzione a Atlas
Mackena sussurra qualcosa a Maeve
16:49 Colan - spiacente ... ma lo preferisco nelle fila dei lupi che in quelle dei cinghiali <<palesa ora il suo pensiero verso la luna>> un ostacolo in meno da affrontare in queste terre <<muove altri passi con aria minacciosa verso essa>>
16:49 MarMe - [Pitto] Mackena resat qui, il tuo aiuto sarà prezioso epr mettere in pratica le indicazioni della Luna...resta al nostro fianco e speriamo che gli Dei ci assitsano
16:49 Golem - MarMe io a loro non ho fatto nulla, sai meglio di me che non ho strani poteri al di la di questa <gli mostra la claymore> hanno voluto le vesti Silure a quanto pare...perchè negarglielo? <sogghigna notando poi il pitto riprendere di mira atlas> fratello <urla verso Atlas> difenditi come hai fatto prima!
16:50 Atlas non presta ascolto alle parole di mackena scuote il capo con confusione, alterna lo sguardo su i presenti tenendo la claymore abbassata; non sa ancora come poterla usare, non avendo memoria della perizia nell'uso delle armi... sente poi parlare i due pitti in un idioma diverso, tuttavia a lui conosciuto...* cos'è questa lingua..come mai capisco ciò che vi state dicendo?*
16:51 Golem - sei nato quì Atlas, ma loro stessi ti hanno cacciato via perchè ti credevano una nullità <aggiunge sale alla cofusione di Atlas, sorride>
16:51 Mackena si allontana dall'orecchio della Luna dopo aver sussurrato qualcosa nell'orecchio, poi ude le parole di MarMe ed annuisce, quindi spiega ad Atlas >se vieni a mangiare il cinghiale ti spiego come si fa, anzi ti faccio imparare!< sbuffa
16:52 Maeve - <annuisce a Mackena, quindi sente le parole di Atlas> La capisci perché sei PITTO! Sei il FLAGELLO CALEDONE! <si alza, guardando Colan> Spiacente, ma il Sencha è mio e me lo gestisco io!
16:53 MarMe - Golem non ti credo, il tuo Druido ha escogitato certamente qualcosa per modificare la loro mente <ribatte mentre gira la lama tra le mani in modo che la parte piatta sia parallela al terreno poi studia Atlas per valutare l'attimo in cui cercare di stordirlo> sei nato e sempre vissuto in Pittia, questa è la tua casa e mai hai indossato vesti nemiche <poi gli parla nuovamente nel suo idioma>
16:53 Maeve con fare minaccioso si dirige verso Colan
16:54 MarMe - [Pitto] non credere ai vestiti che porti, sono un inganno, la tua lama non si è mai alzata su un Pitto anci li hai sempre difesi..sei il baluardo di Cruthne <con tono accorato>
16:54 Mackena - [Pitto] MarMe, ma Maeve ha annuito alla mia richiesta di andare a cercare Neisha..perchè non posso andare mentre lei combatte con il druì! <poi su Atlas> ti decidi a venire! <arrabbiato>
16:56 Atlas scuote il capo, si sente troppo confuso dalle continue parole discordanti dei presenti; socchiude gli occhi stizzito e senza pensare solleva nuovamente la claymore, cercando d'allontanare da se il pitto che continua ad incalzarlo in quel dialetto che pare ben conoscere; esegue così una sferzata con approssimazione, cercando di rivolgere la lama al torace di marme, l'attacco con Claymore va a vuoto mancando MarMe che però ne approfitta per sferrare un rapido contrattacco che infligge 1 danni a Atlas.
16:56 Colan - beh non più direi <<la guarda serioso portando il bordone dinnanzi a se>> se fosse come dici non ti avrebbe attaccato ... non pensi? <<sposta lo sguardo sualla sagoma incaprettata del druì>>
16:57 Mackena vedendolo attaccare, anche se MarMe reagisce in fretta, ancor più arrabbiato cerca di colpirlo alla testa da dietro, l'attacco con mani nude colpisce Atlas infliggendo 1 danni
16:57 MarMe si difende a dovere piazza una gomitata sul naso di Atlas avendolo a portata di mano.Il colpo è forte e portato con buona velocità
16:58 Mackena - Slan a voi tutti.. MarMe, Maeve mi ha detto pure di andare a cercare Neisha...vado! <mormora inziando a dirigersi verso le palizzate senza badare a nessun altro>
16:58 Mackena interrompe i suoi attacchi a Atlas in attesa di decidere cosa fare
16:59 Mackena alza ed agita il braccio >sentinelle apritemi!< urla per farsi sentire...sudato ed arrabbiato attende l'apertura delle porte..
16:59 Mackena lascia il luogo
16:59 Maeve ringhia verso il druì silure, mentre si avvicina a lui. ''Sono confusi, le loro menti sconvolte! E voi li avete aizzati contro di noi! Il mio Sencha non avrebbe mai lasciato la sua terra di proposito!''. Termina con un urlo rabbioso, levando il bordone sopra la spalla, e dirigendolo verso l'omero destro del druì in un ampio movimento circolare, l'attacco con Bata mòr del Potere colpisce Colan infliggendo 12 danni
17:00 Golem - Atlas, allontaniamoci da quì, raggiungiamo Auron <lo richiama indicandogli il luogo ove il proprio destriero si è fermato col corpo di Auron> sù, ragioneremo sul da farsi e torneremo ad affrontare MarMe <sente che tirarla troppo per le lunghe non sembra essera la soluzione migliore>
17:01 MarMe vedendo Atlas riabbassare l'arma per il sangue che gli sgorga dalle narici cerca di approfittarne alzando la lama e cercando un colpo di piatto all'avversario che resta immobile imbambolato davanti al veterano pitto, l'attacco con Claymore va a vuoto mancando Atlas
17:02 Atlas non s'accorge di come il guerriero sia riuscito ad eludere il proprio colpo portato più per disperazione; di seguito poi viene raggiunto da una successione d'attacchi sia da parte del pitto che da parte del girovago che, colpendolo con insistenza e ripetutamente al volto e alla nuca gli fanno perdere i sensi; la vista s'appanna e il giovane popolano tende una mano verso il Righ silure cadendo a terra ed evitando fortunatamente il successivo colpo di MarMe.
17:02 Atlas lascia il luogo
17:03 Colan vede giungerla rabbiosa, il bordone alto sopra il capo viene calato su di esse, il movimento per evitarlo è tardivo **ahi** bofunchia raggiunto dal bata mor **non so perchè indossa quelle vesti ma ho deciso di condurlo a sud** ribatte mente stringe forte il bordone pronto a contrattaccare
17:03 Colan con fare minaccioso si dirige verso Maeve
17:04 Golem - MarMe come ti avevo già accennato, se si renderanno conto di ciò che erano, torneranno sulle loro gambe da soli, è inutile forzarli, lo hai visto <cerca di sorreggere il corpo di atlas e allontanarsi pian piano>
17:05 Colan afferrato il naomh bata con entrambe le mani lo porta perpendicolare al terreno ed avvicinandosi di qualche passo tenta un affondo allo stomaco **ora non è il tuo sencha** gli urla contro tentando di distrarla, l'attacco con Naomh Bata della Difesa va a vuoto mancando Maeve
17:05 MarMe cerca di colpire l'ex-fratello ma gli viene il braccino al pensiero di avere davanti come nemico una delle persone più care a Cruthne, uno di quelli che ha visto crescere e a cui ha insegnato qualcosa, esita nel portare il suo attacco. Fortuna vuole che l'ex-pitto si accascia proprio mentre il pitto cerca di colpirlo
17:07 Maeve - <para il colpo del druì silure frapponendo il proprio bordone fra sé e l'arma dell'avversario> E' il mio Sencha finché non mi dirà di essere il contrario, Colan... e non ti permetterò di portarlo da nessuna parte! <lo spinge via da sé, rimettendosi in posizione d'attacco, per poi gridare a Marme> Non consentirgli di portarli via! Fermalo!
17:08 MarMe - Spero che sia come dici Golem altrimenti dovrò abituarmi all'idea di frotneggiarli come nemici e non avere tali esitazioni <ripensa all'indecisone che ha avuto e corruga la fronte ancor più innervosito. La raccomandazione di Maeve arriva tardi, Golem sostiene il corpo di Atlas e il pitto non può certo mettersi a fare tira e molla>
17:10 Golem a fatica prova a richiamare nuovamente il fido equino per riporre su di esso anche atlas che poco non pesa proprio ed evitarsi oltretutto un ernia per traposrtarlo fino ai limiti della piana
17:10 Golem lascia il luogo
17:13 Maeve guarda con una smorfia di odio il righ dei pavoni portare via due dei suoi fratelli. ''Vi impedirò di portare via anche Phoenix!'' - urla, mentre il bordone oscilla in una spazzata diretta alle ginocchia di Colan, l'attacco con Bata mòr del Potere colpisce Colan infliggendo 11 danni
17:14 Colan - sarà per questo che ti ha attaccato ... forse per esercizio <<ironoco ribatte>> sai benissimo che dietro tutto questo ci sono gli dei e finchè loro non vorranno, nulla muterà <<si porta in posizione di difesa osservando Goleme allontanarsi e pensando tra se e se che forse quel 'bottino' può bastare>> lascia che lo porti via ... se vorrà sarà lui stesso a tornare ... sai che se non vuole non riuscirai a trattenenrlo a lungo e potresti mettere in pericolo anche gli altri cing... <<non riesce a terminare il suo dire per il colpo che subisce>> per gli dei <<borbotta>> non ho ancora recuperato tutte le forze
17:17 Colan irruente, per il dolore, si scaglia violentemente contro Maeve **attenta luna** le urla tentanto un fendente al fianco sinistro, l'attacco con Naomh Bata della Difesa colpisce Maeve infliggendo 8 danni
17:19 MarMe - <con mille dubbi osserva Golem portarsi via il corpo di Atlas> terribile, inquietante...se è successo a loro la notte scorsa potrebbe succedere ad altri questa notte <riflette sforzandosi di dare uns enso a ciò a cui ha assistito> Speriamo che il ragazzo abbia già avvertito la Luna d'Argento e Zod. Solo loro possono trovare una soluzione...<esitazione prima di concludere amaramente> ammesso che ci sia <poi sposta lo sguardo su Maeve e Colan mentre ripone l'arma con un moviemtno che gli causa dolore per la ferita alla spalla>
17:21 Maeve - <riesce a deviare solo in parte il colpo, sentendo il duro legno del bordone impattare contro il proprio fianco, seppur di striscio> Non lascerò nulla di intentato per riportare il mio Sole alla terra su cui splende di diritto, Colan. E attendi che i miei fratelli si riprendano, e si scaveranno la via verso Cruthne con le armi, lasciando solo cadaveri alle loro spalle!
17:21 MarMe posa l'arma Claymore rimanendo a mani nude
17:23 Maeve passa una mano sul fianco colpito, quindi torna ad impugnare il bordone saldamente con entrambe le mani, dirigendone la punta lunata verso il basso e quindi a risalire, cercando di artigliare le carni della coscia del druì, l'attacco con Bata mòr del Potere va a vuoto mancando Colan
17:26 MarMe valutando i due Eletti completamente rapiti dal loro scontro si avvicina senza parlare e inizia a trascinare il corpo del Druido verso Cruthne. Non ha possibilità e forza per sollevarlo e così può solo prenderlo per le spalle e con sforzo notevole condurlo incaprettato e svenuto verso l'ingresso.Si flette sulle gambe, chiude le dita in una presa salda e tale da non arrecare danno alle articolazioni dell'uomo e poi inizia a tirare
17:27 Colan - se prima non mieteranno vittime tra i cinghiali <<con un mezzo sorriso ribatte indietreggiando di qualche passo, quanto basta per evitare il colpo>> se lo credi possibile <<sposta lo sguardo nuovamente sulla sagoma del sole pensando che per portarlo via la dovrebbe uccidere e che non è giunto lì per questo, non almeno questa volta>> e sia ... lo lascerò qui, non ho certo voglia di combattere per lui <<lo punta con il naomh bata per poi assumere una posizione più rilassata>>
17:28 Colan interrompe i suoi attacchi a Maeve in attesa di decidere cosa fare
17:33 Maeve - <ansimando, pianta il proprio bordone a terra, gli occhi due fessure verso Colan> E' mio dovere, lottare per lui. Mio dovere, combattere per proteggerlo. Mio compito, trovare la via perché la sua mente sia di nuovo limpida. E' il mio Maestro e il mio Sole, e Cruthne non è una terra che prenda alla leggera lo spegnersi di un astro nel proprio cielo. <lo fissa decisa, combatterebbe fino alla morte per impedirgli di portar via Phoenix>
17:34 MarMe - <sebbene intento nello sforzo percepisce le parole del Sole nemico e si rilassa un attimo, poi riprende a tirare deciso a fare più in fretta possibile. Abbassa lo sguardo sul corpo del fratelo e sussurra> questa posizione non ti si addice ma Maeve è stata bravissima a farla...forse si è allenata con Hunter <un piccolo dubbio gli appare in mente mentre le iridi vanno a cercare la sagoma della Luna> Forza <dandosi lo slancio per coprire con un unico movimento un bel pezzo>
17:38 Colan **mi sorprenderei del contrario Maeve** comincia ad indietreggiare di qualche passo continuandola ad osservare **avremo altre occasioni per incontrarci e spero che non siano tutte per scontrarci** si china leggermente con il capo ed il busto **slan go foill Fior di Tempesta** salutatala si volta riprendendo il sentiero verso sud
17:38 Colan lascia il luogo
17:38 MarMe finalmente delle sentinelle escono a dare una mano al guerriero. Il corpo del druì è sollevato e portato dentro Cruthne. Il veterano osserva Maeve e alal fien decide di rintrare per controllare che Phoneix venga portato dove possa essere accudito dai membri del sacrocerchio affinchè ritrovi la ragione
17:38 MarMe lascia il luogo
17:41 Maeve solleva il bordone, così ce l'estremità lunata sia sopra al propria testa, in segno di saluto. ''Slan, Colan. Che il nostro prossimo incontro sia propizio, per la morte o per la vita.''. Salutato il druì, si volta verso le porte di Cruthne, rilassandosi nel vedere che Phoenix è portato al loro interno. Si dirige quindi a propria volta verso le porte, desiderosa di scoprire cosa sia accaduto alla mente del Maestro.
17:41 Maeve lascia il luogo
18:04 Crosis giunge nel luogo
18:04 Crosis vomita in un sentiero
18:05 Crosis - sbocc.. ^mugugna parole con poco senso^ per gli Dei.. ^prosegue nel suo rimettere^ mangiare quei funghi.. non è stata una buona idea
18:06 Crosis lasciandosi dietro qualche pozetta qua e la continua a bere per mandar via il brutto gusto dalla bocca.. impreca ovviamente
18:13 Crosis sviene troppo pieno
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